GIADA7196001 Rev.05 – IT 13Il potere calorifico nominale della stufa è pari a 7kW e viene raggiunto con un tiraggio (depressione) minimo di 12 Pa(= 1,2 mm di colonna d’acqua ).Con il registro posto sulla facciata della stufa (Figura 1 pos. A) viene regolata l’emissione di calore del focolare.Questo deve essere aperto secondo il bisogno calorifico. La migliore combustione (emissioni minime) viene raggiuntaquando, caricando legna, la maggior parte dell’aria comburente passa attraverso il registro dell’aria secondaria.Non si deve mai sovraccaricare la stufa (vedi quantità max nella tabella sottostante).Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindidanneggiare la stufa . I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.Bisogna pertanto usare la stufa sempre con porta chiusa per evitare l’effetto forgia.COMBUSTIBILE Legna (lunghezza 30cm, circonferenza 30 cm )Max quantità di carico ( kg/h ) 2.1Aria primaria (Figura 1 pos.A) ¼ APERTAAria secondaria (Figura 1 pos.B) CHIUSALa stufa mod. GIADA è un apparecchio con combustione a tempo.Oltre che dalla regolazione dell’aria per la combustione, l’intensità della combustione e quindi la resa calorifica dellaVostra stufa è influenzata dal camino. Un buon tiraggio del camino richiede una regolazione più ridotta dell’aria per lacombustione, mentre uno scarso tiraggio necessita maggiormente di una esatta regolazione dell’aria per lacombustione.Per verificare la buona combustione della stufa, verificate che il fumo che esce dal camino sia trasparente. Se èbianco significa che la stufa non è regolata correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è grigio onero è segno che la combustione non è completa (è necessaria una maggior quantità di aria secondaria).11. FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONEDurante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più elevate, in caso di improvvisoaumento della temperatura si possono avere dei disturbi alla canna fumaria che fanno si che i gas combusti nonvengono aspirati completamente. I gas di scarico non fuoriescono più completamente (odore intenso di gas).In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione. Caricate in seguito unaquantità ridotta di combustibile facendo sì che questo bruci più rapidamente (con sviluppo di fiamme) e si stabilizzicosì il tiraggio della canna fumaria. Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al caminosiano ermetici.12. MANUTENZIONE E CURAFate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione della stufa, il collegamento alcamino e l’aerazione.Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergenti non abrasivi o chimicamente non aggressivi.IMPORTANTE : si possono usare esclusivamente parti di ricambio espressamente autorizzate ed offerte dallaNORDICA S.p.A. In caso di bisogno Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs rivenditore specializzato.L’ APPARECCHIO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO!12.1. PULIZIA CANNA FUMARIALa corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento delregistro dell’aria secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili peril funzionamento ottimale dell’apparecchio. Almeno una volta l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, oqualora sia necessario (problemi di malfunzionamento con scarsa resa). Questa operazione, fatta esclusivamente astufa fredda, dovrebbe essere svolta da uno spazzacamino che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.Durante la pulizia bisogna togliere dalla stufa il cassetto cenere ed il tubo fumi.Si può pulire il vano di raccolta fumi dal focolare e, dopo aver tolto il tubo fumi, anche dal tronchetto di scarico conl’aiuto di una spazzola e di un aspiratore.Fate attenzione che dopo la pulizia tutte le parti smontate vengano reinstallate in modo ermetico.