CORTINA – CORTINA Forno7196100 Rev.08 – IT116. COLLEGAMENTO AL CAMINOGli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, permotivi di sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile ol’eventuale rimozione della cenere ).Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propriacanna fumaria Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.La stufa è dotata di uno scarico fumi superiore.Il tubo di collegamento alla canna fumaria deve essere più corto possibile, rettilineo, a tenuta stagna econforme alle normative vigenti.Il collegamento deve essere eseguito con tubi stabili e robusti (Vi consigliamo uno spessore di 2 mm) edessere fissato ermeticamente alla canna fumaria. Il diametro interno del tubo di collegamento devecorrispondere al diametro esterno del tronchetto di scarico fumi della stufa DIN 1298.ATTENZIONE: qualora il collegamento attraversi particolari composti da materiali infiammabili, nel raggiodi 20cm attorno al tubo tutti i materiali infiammabili devono essere sostituiti da materiali ignifughi eresistenti al calore.Per un buon funzionamento dell’apparecchio è essenziale che nel luogo d’installazione venga immessasufficiente aria per la combustione (vedi paragrafo 7).La depressione al camino (TIRAGGIO) dovrebbe essere 12 -13 Pa (=1,2-1,3 mm di colonna d’acqua).La misurazione deve essere fatta sempre ad apparecchio caldo (resa calorifica nominale). Quando ladepressione supera 17 PA (1,7 mm di colonna d’acqua) è necessario ridurre la stessa con l’installazione diun regolatore di tiraggio supplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino.Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento dicombustibile. Il focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.7. AFFLUSSO D’ARIA NEL LUOGO D’INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONEPoiché le stufe a legna ricavano la loro aria di combustione dal locale di installazione, è essenziale che nelluogo stesso venga immessa una sufficiente quantità d’aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna (es.case costruite con il criterio di risparmio energetico) è possibile che l’ingresso di aria fresca non venga piùgarantito e questo compromette il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza.Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d’aria esternaposta nelle vicinanze dell’apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura per l’aria di combustioneche porti verso l’esterno od in un vicino locale areato, ad eccezione del locale caldaia o garage(VIETATO).Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 120 mm, deve avere una lunghezzamassima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l’esternodeve essere dotato di un apposito frangivento.L’entrata dell’aria per la combustione nel luogo d’installazione non deve essere ostruita durante ilfunzionamento della stufa. E’ assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatte funzionarestufe con un tiraggio naturale del camino, venga immessa tanta aria quanta ne è necessaria per lacombustione, ossia fino a 20 m³/ora. Il naturale ricircolo dell’aria deve essere garantito da alcune aperturefisse verso l’esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni alVostro spazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e non devono maiessere otturate.Le cappe di aspirazione, installate nel stesso locale dove è installata la stufa o nello stesso impianto di ariainterna, possono influenzare negativamente il funzionamento della stufa (fino a provocare l’uscita di fuminei locali dell’abitazione, nonostante la porta del focolare sia chiusa). Per tanto, le cappe di aspirazionenon devono in nessun caso essere fatte funzionare contemporaneamente alla stufa.