NORMA IDRO DSA7197130 - IT-EN-DE-FR 15La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’ariasecondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimaledell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.ROTTURA DEI VETRI: i vetri essendo in vetroceramica resistenti fino ad uno sbalzo termico di 750°C, non sono soggetti ashock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura violenta della porta ecc.). Pertanto lasostituzione non è in garanzia.12.7. PULIZIA CASSETTO CENERETutti i prodotti La NORDICA S.p.A. hanno una griglia focolare ed un cassetto per la raccolta della ceneri. Vi consigliamo di svuotareperiodicamente il cassetto dalla cenere e di evitarne il riempimento totale, per non surriscaldare la griglia. Inoltre Vi consigliamo di lasciaresempre 3-4 cm di cenere nel focolare.ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno. Ilrecipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo spegnimento e raffreddamentocompleto delle ceneri.12.8. PULIZIA CANNA FUMARIALa corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’ariasecondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimaledell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.Almeno una volta l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di mal funzionamento conscarsa resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare problemi nello scarico dei fumi e l’incendio della cannafumaria. La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo. Questa operazione, dovrebbe essere svolta da unospazzacamino che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.12.9. MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO IDRAULICOUn eccessivo deposito di incrostazioni sulle pareti interne del focolare riduce notevolmente l’efficienza dello scambio termico, pertantoquando necessario bisogna asportare le incrostazioni mediante una spatola d’acciaio. Non usare mai sostanze corrosive che possonodanneggiare il termoprodotto e la caldaia.Ad impianto spento, una volta all’anno, eseguire le seguenti verifiche:• controllare la funzionalità e l’efficienza delle valvole di scarico termico e di sicurezza. Qualora queste fossero difettose contattarel’installatore autorizzato. E’ TASSATIVAMENTE VIETATO LA RIMOZIONE O MANOMISSIONE DI TALI SICUREZZE.• Verificare l’isolamento termico del tubo di riempimento e del tubo di sicurezza.• Accertarsi che l’impianto sia carico ed in pressione, controllare il livello dell’acqua all’interno del vaso di espansione, e verificarne lafunzionalità assicurandosi anche dell’efficienza del tubo di sicurezza.13. DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICANon esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio dariscaldare, ma dipende anche in grande misura dall’isolamento. In media, la potenza calorifica necessaria per una stanza adeguatamenteisolata sarà 30 kcal/h al m3 (per una temperatura esterna di 0 °C).Siccome 1 kW corrisponde a 860 kcal/h, possiamo adottare un valore di 38 W/m3.Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m3 (10 x 6 x 2,5 m) in un’abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m3 x 38 W/m3= 5700 W o 5,7 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque sufficiente.Valore indicativo di combustione Quantità richiesta in rapporto a1 kg di legna seccaCarburante Unità kcal/h kWLegna secca (15% di umidità) kg 3600 4.2 1,00Legna bagnata (50% di umidità) kg 1850 2.2 1,95Bricchette di legna kg 4000 5.0 0,84Bricchette di legnite kg 4800 5.6 0,75Antracite normale kg 7700 8.9 0,47Coke kg 6780 7.9 0,53Gas naturale m3 7800 9.1 0,46Nafta L 8500 9.9 0,42Elettricità kW/h 860 1.0 4,19