TERMOCUCINOTTA EVO DSA - TERMOCUCINOTTA DSA7093041 - IT - EN - DE - FR 116.3. COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA DI UN CAMINETTO O FOCOLARE APERTOIl canale fumi è il tratto di tubo che collega il Prodotto alla canna fumaria, nel collegamento devono essere rispettati questi semplici maimportantissimi principi:• Per nessuna ragione si dovrà usare il canale fumo avente un diametro inferiore a quello del collarino di uscita di cui è dotato ilProdotto;• Ogni metro di percorso orizzontale del canale fumo provoca una sensibile perdita di carico che dovrà eventualmente esserecompensata con un innalzamento della canna fumaria;• Il tratto orizzontale non dovrà comunque mai superare i 2 metri (UNI 10683);• Ogni curva del canale fumi riduce sensibilmente il tiraggio della canna fumaria che dovrà essere eventualmente compensatainnalzandola adeguatamente;• La Normativa UNI 10683 – ITALIA prevede che le curve o variazioni di direzione non devono in nessun caso essere superiori a 2compresa l’immissione in canna fumaria.Volendo usare la canna fumaria di un caminetto o focolare aperto, sarà necessario chiudere ermeticamente la cappa al di sotto del puntodi imbocco del canale fumo pos. A Figura 6 a pagina 54.Se poi la canna fumaria è troppo grande (p.e. cm 30x40 oppure 40x50) è necessario intubarla con un tubo di acciaio Inox di almeno200mm di diametro, pos. B, avendo cura di chiudere bene lo spazio rimanente fra il tubo e la canna fumaria immediatamente sotto alcomignolo pos. C.7. AFFLUSSO D’ARIA NEL LUOGO D’INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONEPoiché questi prodotti ricavano l’aria di combustione dal locale di installazione, è OBBLIGATORIO che nel luogo stesso venga immessauna sufficiente quantità d’aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna (es. Case costruite con il criterio di risparmio energetico) èpossibile che l’ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo compromette il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e lavostra sicurezza. Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d’aria esterna posta nellevicinanze dell’apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura per l’aria di combustione che porti verso l’esterno od in un vicino localeaerato, ad eccezione del locale caldaia o garage (VIETATO).IMPORTANTE. Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell’ambiente stesso, l’aria di combustione della stufa / camino puòessere prelevata direttamente dall’esterno. Per far questo la stufa può essere collegata alla presa d’aria esterna tramite un raccordo(vedi capitolo SCHEDA TECNICA).Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 100 mm, deve avere una lunghezza massima di 4 m e presentare nonpiù di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l’esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.L’entrata dell’aria per la combustione nel luogo d’installazione non deve essere ostruita durante il funzionamento del Prodotto. E’assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatti funzionare prodotti con un tiraggio naturale del camino, venga immessatanta aria quanta ne è necessaria per la combustione, ossia fino a 25 (>11kW) m³/ora. Il naturale ricircolo dell’aria deve essere garantitoda alcune aperture fisse verso l’esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni al Vostrospazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e non devono mai essere otturate. Una cappa di estrazione(aspirante) installata nella stessa stanza od in una confinante provoca una depressione nell’ambiente. Questo provoca la fuori uscita digas combusti (fumo denso, odore); è dunque necessario assicurare un maggiore afflusso di aria fresca.La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la canna fumaria del Prodotto in presa d’ariaesterna risucchiando i fumi nell’ambiente con conseguenze gravissime per le persone.8. COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSII combustibili ammessi sono ceppi di legna. Si devono utilizzare esclusivamente ceppi di legna secca (contenuto d’acqua max. 20%).Si dovrebbero caricare al massimo 2 o 3 ceppi di legna. I pezzi di legna dovrebbero avere una lunghezza di ca. 20-30 cm ed unacirconferenza di massimo 30-35 cm.I tronchetti di legno pressati non resinati devono essere usati con cautela per evitare surriscaldamenti dannosi all’apparecchio,in quanto questi hanno un potere calorifico elevato.La legna usata come combustibile deve avere un contenuto d’umidità inferiore al 20% e deve essere deposta in luogo asciutto. Lalegna umida rende l’accensione più difficile, poiché è necessaria una maggiore quantità d’energia per far evaporare l’acqua presente.Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l’abbassarsi della temperatura, l’acqua si condensa prima nel focolare e quindi nelcamino causando un notevole deposito di fuliggine con successivo possibile rischio d’incendio della stessa.La legna fresca contiene circa il 60% di H2O, perciò non è adatta ad essere bruciata. Bisogna collocarla in luogo asciutto e ventilato (peresempio sotto una tettoia) per almeno due anni prima di utilizzarla.Tra gli altri NON possono essere bruciati: carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida o trattata con vernici,materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio.Carta e cartone devono essere utilizzati solo per l’accensione.La combustione di rifiuti è VIETATA e danneggerebbe inoltre l’apparecchio e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute edin virtù del disturbo olfattivo a reclami da parte del vicinato .La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo durante la notte.Specie Kg/mc kWh/kg Umidità 20%Faggio 750 4,0Cerro 900 4,2Olmo 640 4,1Pioppo 470 4,1Larice* 660 4,4