362.0 INSTALLAZIONE E USO2.1 Disimballaggio, maneggiamento e curaQuesti diffusori della serie Reference sono imballati singolarmente. Prima di disimballarli, verificare che i numeri di serie dei diffusori (riportati sugliimballi) coincidano. Disimballare poi i diffusori con cautela e controllare che non rechino segni visibili di danni. I diffusori escono dalla KEF in perfettecondizioni. In caso di danni, informare immediatamente il rivenditore. Conservare l’imballo per un eventuale trasporto dei diffusori in futuro.I cabinet sono rifiniti in vero legno impiallacciato e vanno trattati con la stessa cura riservata ai mobili pregiati. Si raccomanda l’uso di una cera dibuona qualità per preservare la perfezione e la brillantezza originali; le superfici possono anche essere pulite con un panno morbido non pelosolievemente inumidito. E’ normale che il legno impiallacciato modifichi il proprio aspetto con il passare del tempo; tuttavia è da evitare, se possibile, lacollocazione dei diffusori in luoghi esposti a luce solare diretta. Occorre inoltre evitare che i cabinet si bagnino.Ogni diffusore della serie Reference viene fornito con gruppi chiodi/arpioni di disegno KEF utilizzabili in due modi diversi. I diffusori vengonoconsegnati con quattro piedini cromati fissati al fondo di ogni cabinet. Questa configurazione facilita la messa in piano, a seconda della posizionepreferita dei diffusori.2.2 Regolazione dei piedini e/o delle punteKEF raccomanda caldamente di non tentare di mettere in piano i diffusori da soli. Richiedere l’aiuto di un’altra persona adulta oppure richiedereassistenza al rivenditore. I piedini sono concepiti per consentire piccole regolazioni, non per compensare le differenze di altezza presentate dapavimenti molto irregolari.Un diffusore montato rigidamente funziona meglio di uno in grado di muoversi, in quanto il cabinet rimane fisso mentre gli altoparlanti possonomuoversi in funzione del segnale sorgente.I migliori risultati si ottengono con i diffusori in piano e stabili. Controllare la stabilità generale di ogni diffusore spingendolo delicatamente da un latoall’altro e diagonalmente.Se la stabilità generale è buona, ma il diffusore è inclinato verso sinistra, destra, indietro o in avanti, agire opportunamente sui due piedini opposti alsenso di inclinazione. Spesso si riscontra che il diffusore è ragionevolmente verticale, ma oscilla perché un piedino (o due piedini in diagonale) sembratroppo corto.Le prestazioni dei diffusori possono essere ulteriormente migliorate utilizzando gli arpioni in dotazione. In tal caso occorrerà rimuovere le viti abrugola svasate di fissaggio e i piedini cromati utilizzando la chiave a brugola in dotazione. L’estremità smussata delle punte potrà quindi essere avvitatanella base del diffusore.Per la regolazione dei piedini dotati di punte si applica praticamente lo stesso metodo, ma in questo caso il piedino cromato è utilizzato comedispositivo di bloccaggio (tranne che su moquette molto spessa, per la quale potrebbe essere necessario un controdado separato, vedi nota nel testo).Regolare a mano il piedino filettato dotato di punta è meno comodo che regolare il piedino grande, e può richiedere l’inclinazione del diffusore perpoter sollevare la punta dal pavimento. E’ qui che l’aiuto di un’altra persona è indispensabile per operare con rapidità e in piena sicurezza.Le punte possono quindi essere bloccate in posizione utilizzando i piedini cromati. In questo modo si otterranno le migliori prestazioni dal diffusoree se ne garantirà la necessaria stabilità (in alcune circostanze, ad esempio in presenza di moquette spessa, potrà essere necessario installare uncontrodado alternativo con filettatura M8 [non in dotazione] anziché rimontare il piedino cromato.)x4 x2x2