ITALY Built IN10 7095401 Rev.03 – IT6. COLLEGAMENTO AL CAMINOLe cucine con chiusura automatica(tipo 1) della porta devono obbligatoriamente funzionare, per motivi disicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile ol’eventuale rimozione della cenere). Le cucine con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devonoessere collegate ad una propria canna fumaria .Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.Il tubo di collegamento alla canna fumaria deve essere più corto possibile, rettilineo ed a tenuta stagna.Il collegamento deve essere eseguito con tubi stabili e robusti (Vi consigliamo uno spessore di 2 mm) edessere fissato ermeticamente alla canna fumaria. Il diametro interno del tubo di collegamento devecorrispondere al diametro esterno del tronchetto di scarico fumi della cucina (DIN 1298).ATTENZIONE: qualora il collegamento attraversi particolari composti da materiali infiammabili, nel raggiodi 20cm attorno al tubo tutti i materiali infiammabili devono essere sostituiti da materiali ignifughi eresistenti al calore.Per un buon funzionamento dell’apparecchio è essenziale che nel luogo d’installazione venga immessasufficiente aria per la combustione (vedi paragrafo 7).La depressione al camino dovrebbe essere 12 Pa (=1,2 mm di colonna d’acqua). La misurazione deveessere fatta sempre ad apparecchio caldo (resa calorifica nominale). Quando la depressione supera 17 PA(1,7mm di colonna d’acqua) è necessario ridurla con l’installazione di un regolatore di tiraggiosupplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino.7. AFFLUSSO D’ARIA NEL LUOGO D’INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONEPoiché le cucine ricavano la loro aria di combustione dal locale di installazione, è essenziale che nel luogostesso venga immessa una sufficiente quantità d’aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna (es .casecostruite con il criterio di risparmio energetico) è possibile che l’ingresso di aria fresca non venga piùgarantito e questo compromette il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza.Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d’aria esternaposta nelle vicinanze dell’apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura per l’aria di combustioneche porti verso l’esterno od in un vicino locale areato, ad eccezione del locale caldaia o garage(VIETATO).Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 120 mm, deve avere una lunghezzamassima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l’esternodeve essere dotato di un apposito frangivento.L’entrata dell’aria per la combustione nel luogo d’installazione non deve essere ostruita durante ilfunzionamento della cucina. E’ assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fattefunzionare cucine con un tiraggio naturale del camino, venga immessa tanta aria quanta ne è necessariaper la combustione, ossia fino a 20 m³/ora. Il naturale ricircolo dell’aria deve essere garantito da alcuneaperture fisse verso l’esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedeteinformazioni al Vostro spazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e nondevono mai essere otturate. Una cappa di estrazione (aspirante) installata nella stessa stanza od in unaconfinante provoca una depressione nell’ambiente. Questo provoca la fuoriuscita di gas combusti (fumodenso, odore); é dunque necessario assicurare un maggiore afflusso di aria fresca.La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la cannafumaria della cucina in presa d’aria esterna risucchiando i fumi nell’ambiente con conseguenzegravissime per le persone.Figura 8>_ A>A0,5 mH min.α (2)Tetto(1)Asse colmo