Contents - Table Of Contents
- DESCRIZIONE
- MENU PRINCIPALE
- NAVIGAZIONE FRA LE PAGINE DISPLAY
- IMPOSTAZIONE FATTORE DI POTENZA DESIDERATO
- PAGINA FORME D'ONDA
- INGRESSI, USCITE, VARIABILI INTERNE, CONTATORI, INGRESSI ANALOGICI
- SOGLIE LIMITE (LIMX)
- ALLARMI UTENTE (UAX)
- PORTA DI PROGRAMMAZIONE IR
- IMPOSTAZIONE PARAMETRI DA PC
- TABELLA DEI PARAMETRI
- ALLARMI
- TABELLA FUNZIONI INGRESSI
- TABELLA MISURE PER LIMITI / USCITE ANALOGICHE
- MENU COMANDI
- PROCEDURA RESET ALLARME A20
- DESCRIPTION
- MAIN MENU
- DISPLAY PAGE NAVIGATION
- TARGET POWER FACTOR SET-UP
- WAVEFORM
- INPUTS, OUTPUTS, INTERNAL VARIABLES, COUNTERS, ANALOG INPUTS
- LIMIT THRESHOLDS (LIMX)
- MASTER-SLAVE CONFIGURATION
- IR PROGRAMMING PORT
- PARAMETER SETTING (SETUP) WITH PC
- PARAMETER TABLE
- ALARMS
- INPUT FUNCTION TABLE
- OUTPUT FUNCTION TABLE
- COMMANDS MENU
- A20 ALARM RESET PROCEDURE
- MENU PRINCIPAL
- NAVIGATION ENTRE LES PAGES DE L'AFFICHEUR
- PARAMETRAGE DU FACTEUR DE PUISSANCE OBJECTIF
- ENTREES, SORTIES, VARIABLES INTERNES, COMPTEURS, ENTREES ANALOGIQUES
- VARIABLES A DISTANCE (REMX)
- PORT DE PROGRAMMATION IR
- TABLEAU DES PARAMETRES
- ALARMES
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ICAR PQS rev8 may1822 / 86Nota: questo menu è diviso in 6 sezioni, per la generazione delle variabili impulso sul consumo energia PUL1…PUL6.P24.n.01 - Definisce da quale contatore di energia deve essere generato l’impulso, fra i 3 possibili contatori gestiti dal 8BGA. kWh = energia attiva Kvarh =Energia reattiva. kVAh = energia apparente.P24.n.02 - Quantità di energia che deve accumularsi per l’emissione di un impulso (esempio 10Wh, 100Wh, 1kWh ecc.).P24.n.03 = Durata dell’impulso.Esempio applicativo: Ad ogni 0,1 kWh, dovrà essere generato un impulso della durata di 500ms sulla uscita OUT10.Innanzitutto bisogna creare una variabile interna impulso, ad esempio PUL1. Quindi programmiamo la sezione 1 di questo menu come segue:P24.1.01 = kWh (energia attiva)P24.1.02 = 100Wh (corrispondenti a 0,1 kWh)P24.1.03 = 0,5A questo punto bisognerà impostare l’uscita OUT10 legandola alla variabile impulso PUL1:P04.10.01 = PULxP04.10.02 = 1 (PUL1)P04.10.03 = NORM25 – ALLARMI UTENTE (UAn, n=1…8) Psw (M15) UdM Default RangeP25.n.01 Sorgente allarme Usr OFF OFF-INPx-OUTx-LIMx-REMxP25.n.02 Numero canale sorgente (x) Usr 1 1-8P25.n.03 Testo allarme utente UAx Usr UAn (testo – 20 char)Nota: questo menu è diviso in 8 sezioni, per la definizione degli allarmi utente UA1…UA8.P25.n.01 - Definizione dell’ ingresso digitale o variabile interna la cui attivazione genera l’allarme utente.P25.n.02 - Numero di canale riferito al parametro precedente.P25.n.03 - Testo libero che comparirà nella finestra di allarme.Esempio applicativo: L’allarme utente UA3 deve essere generato dalla chiusura dell’ingresso INP5, e deve mostrare il messaggio ‘Sportelli aperti’.In questo caso impostare la sezione di menu 3 (per l’allarme UA3):P25.3.01 = INPxP25.3.02 = 5P25.3.03 = ‘Sportelli aperti’M26 – PROPRIETA’ ALLARMI (ALAn, n=1…xxxx) Psw (M15) Default RangeP26.n.01 Abilitazione allarme Adv (vedere tabella) OFF – ONP26.n.02 Ritenitivo Adv (vedere tabella) OFF - RITP26.n.03 Modo funzionamento Adv (vedere tabella) AUT-MANAUTP26.n.04 Allarme globale 1 Adv (vedere tabella) OFF – GLB1P26.n.05 Allarme globale 2 Adv (vedere tabella) OFF – GLB2P26.n.06 Allarme globale 3 Adv (vedere tabella) OFF – GLB3P26.n.07 Disconnessione step Adv (vedere tabella)OFFIMMEDIATALENTAP26.n.08 Modo disconnessione slave Adv (vedere tabella) GENERALE - LOCALEP26.n.09 Inibizione da ingresso Adv (vedere tabella) OFF - ONP26.n.10 Chiamata modem Adv (vedere tabella) OFF - MDMP26.n.11 Non visualizzato su LCD Adv (vedere tabella) OFF - NOLCDP26.n.12 Tempo ritardo allarme Adv (vedere tabella) OFF/ 1-120P26.n.13 Unità di misura ritardo Adv (vedere tabella) MIN-SECP26.n.01 - Abilitato: Abilitazione generale dell’allarme. Se non abilitato è come se non esistesse.P26.n.02 - Ritenitivo: Rimane memorizzato anche se è stata rimossa la causa che lo ha provocato.P26.n.03 - Modo funzionamento – Modi funzionamento in cui l’allarme è abilitato.P26.n.04-05-06 - Allarme globale 1-2-3 - Attiva l’uscita assegnata a questa funzione.P26.n.07 - Modo disconnessione step – Definisce se e come gli step debbano essere disconnessi quando si manifesta l’allarme in oggetto. E’ possibilescegliere fra OFF = No disconnessione, LENTA = disconnessione graduale, IMMEDIATA = disconnessione veloce.P26.n.08 - Modo disconnessione Slave – Definisce, per le applicazioni Master-Slave, se il verificarsi di questo allarme disconnette tutti gli step del sistema(GENERALE) o del solo quadro interessato dall’allarme (LOCALE).P26.n.09 - Inibizione - L’allarme può essere disabilitato temporaneamente tramite l’attivazione di un ingresso programmabile con la funzione Inibizione allarmi.P26.n.10 - Chiamata modem - Viene effettuato un collegamento modem con le modalità previste dai relativi dati di set-up impostati.P26.n.11 - No LCD - L’allarme viene gestito normalmente ma non viene visualizzato sul display.P26.n.12-13 - Tempo ritardo – Ritardo in minuti o secondi prima che l’allarme venga generato21 ALLARMIAl sorgere di un allarme, il display mostra una icona di allarme, un codice identificativo e la descrizione dell’allarme nella linguaselezionata.Se vengono premuti dei tasti di navigazione delle pagine, la finestra pop-up con le indicazioni di allarme scomparemomentaneamente per poi ricomparire dopo alcuni secondi. Fintanto che un allarme è attivo il LED rosso vicino all’icona di allarmesul frontale lampeggia. Se abilitati, gli allarmi acustici locali e remoti vengono attivati. Il reset degli allarmi si può effettuarepremendo il tasto . Se l’allarme non si resetta, significa che persiste la causa che lo ha provocato. In seguito al verificarsi di unoo più allarmi, il 8BGA ha un comportamento dipendente dalla impostazione delle proprietà degli allarmi attivi.
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